E' uscito dal carcere Mammagialla di Viterbo Rudy Guede, il giovane condannato in via definitiva per l'omicidio di Meredith Kercher. Guede sta usufruendo di un permesso premio che durerà fino a domani sera, quando dovrà tornare in carcere: trascorrerà queste ore in un centro di volontari che lo seguono all'interno del carcere.
Dopo essere uscito dal carcere di Viterbo ed essersi recato in caserma per degli adempimenti formali, Guede è arrivato alla casa messa a disposizione dal gruppo degli animatori carcerari, Gavac, e, dopo essersi sistemato, ha incontrato la famiglia Benedetti, quindi anche l'amico Giacomo, quello con cui Guede chattò su Skype dalla Germania, prima di essere arrestato per l'omicidio di Meredith Kercher.
Rudy incontrerà domani anche la famiglia Tiberi, cioè quella della maestra di scuola che tanto si interessò a lui nella sua adolescenza. Rudy resterà al centro Gavac fino a domani sera, quando, entro le 21, dovrà rientrare in carcere.
"Rudy ha avuto perfino paura di attraversare la strada quando stamattina è uscito dal carcere". A raccontarlo, ad Adnkronos, è il suo portavoce Daniele Camilli che passerà con lui la maggior parte del tempo fino al suo rientro in carcere. "Per Rudy è tutto nuovo - dice ancora Camilli - ha visto una TV con lo schermo piatto e ha chiesto se fosse un quadro, non ne ha mai visti, lo stesso stupore lo ha manifestato quando ha visto uno smartphone".
Guede è tranquillo nella residenza Gavac, ha chiesto, tra le altre cose, un melograno, una birra e una scacchiera. Alle 21 nella struttura potranno restare solo i volontari che la gestiscono. Rudy ha chiesto inoltre di poter incontrare un sacerdote, e vorrebbe poter far dire una messa prima di rientrare in carcere.
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