Vuole dare fuoco alla casa della ex ma si ustiona. E' la vicenda che ha come protagonista un 38enne napoletano, arrestato ieri poco dopo le 14 dai poliziotti dell'Ufficio Prevenzione Generale - in collaborazione con il personale del Commissariato Chiaiano - per i reati di incendio, evasione e false attestazioni. I poliziotti sono intervenuti in Via Ghisleri, dove era in corso lo spegnimento di un incendio di un appartamento al quarto piano: l'uomo è stato denunciato per sostituzione di persona e falso ideologico commesso da privato in atto pubblico.
Gli agenti hanno appreso dai Vigili del Fuoco che l'incendio che aveva distrutto l'appartamento, senza però provocare danni allo stabile, era di origine dolosa ed era stato innescato da benzina. La polizia è risalita al presunto autore dell'incendio grazie alla segnalazione della centrale operativa, relativa a un uomo che si era recato presso l'ospedale Cardarelli per ustioni diffuse al viso e al corpo e alla testimonianza della proprietaria dell'immobile.
La donna ha raccontato alla polizia che da diversi mesi aveva troncato una relazione con l'uomo ricoverato, che l'aveva più volte malmenata e minacciata di dar fuoco a lei e ai figli.
Al momento del ricovero, l'uomo ha fornito ai medici le generalità del fratello al fine di non farsi identificare in quanto sottoposto alla misura degli arresti domiciliari presso altra abitazione in Via Janfolla. Gli agenti hanno accertato che il 38enne, per vendicarsi dopo la fine del suo rapporto amoroso con la vittima, si era recato poco dopo le 13 a casa della donna, sapendo che la stessa era fuori con i figli.
Una volta nell'abitazione, ha cosparso di benzina il pavimento e con un accendino ha appiccato fuoco finendo a sua volta avvolto dalle fiamme. L'uomo ha quindi contattato il fratello, che lo ha condotto in ospedale. Il piromane, che verrà denunciato anche per il reato di atti persecutori, è stato arrestato ed è attualmente ricoverato presso il reparto di terapia intensiva grandi ustionati.
