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Mette on line filmini privati hard di una donna, denunciato per sexextortion ad Asti

10 ottobre 2016 | 09.36
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(FOTOGRAMMA) - (FOTOGRAMMA)
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Dopo essere entrato in possesso di filmati a sfondo sessuale, autoprodotti da una donna, li pubblicava in rete. Per questo motivo un 28enne astigiano, pregiudicato, è stato denunciato per sexextortion dalla Polizia Postale.

L’attività prende avvio da una denuncia presentata da una trentenne astigiana: la giovane aveva notato all’improvviso un aumento di richieste di amicizia (più di 800), abbellite da indelicati apprezzamenti di natura sessuale e, talvolta, di proposte di incontro, fino a ricevere sul proprio smartphone video hard autoprodotti qualche tempo prima ma mai condivisi con altri.

Le immediate e approfondite indagini svolte dalla Polizia Postale e delle Comunicazioni hanno consentito di scovare chi si nascondesse dietro quei contatti: gli investigatori hanno accertato l’esistenza di due gruppi anonimi su Facebook, di cui uno con circa 1.300 iscritti, all’interno del quale era stato postato il video associato alla ragazza, diventato in poco tempo 'popolare' nella cerchia dei più curiosi della provincia piemontese.

La ragazza ha confidato ai poliziotti di nutrire sospetti su un suo amico, cui tempo prima aveva prestato il telefonino, e che nell’atto di restituirglielo aveva inspiegabilmente commentato "bello il video". La denunciante, riuscita a ricostruire il percorso seguito dal filmato, aveva deciso di contattare direttamente l’amministratore del gruppo segreto Facebook per porre fine alla gogna virtuale, senza però alcun successo.

Era stata infatti ricoperta di insulti e minacce sul social network e inoltre avvicinata fisicamente da due giovani che avevano tentato di estorcerle del denaro. I poliziotti della Sezione Postale di Asti, supportati dai colleghi del Compartimento Polizia Postale di Torino, hanno poi proceduto alla perquisizione locale e informatica a carico del soggetto, rinvenendo un’ingente quantità di materiale archiviato, sequestrando vari supporti su cui gli investigatori effettueranno ulteriori analisi tecniche.

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