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La rivincita dei brufoli, più acne da adolescenti meno rughe da grandi

13 ottobre 2016 | 08.19
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(Fotogramma) - FOTOGRAMMA
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Gli adolescenti che soffrono di acne vivono ogni brufolo come un dramma, ma potrebbero presto prendersi una rivincita sui loro coetanei dalla pelle perfetta. Secondo una ricerca del King's College di Londra, e riportata dal 'Telegraph', chi è perseguitato dai brufoli potrebbe mantenere la pella giovane più a lungo poiché le cellule sviluppano una sorta di protezione integrata contro l'invecchiamento, che permette di migliorare il proprio aspetto e ritardare le rughe durante la vita adulta.

Negli anni, gli esperti avevano già notato come i segni dell'invecchiamento, come le rughe e l'assottigliamento della pelle si manifestino molto più tardi nelle persone che hanno sperimentato l'acne. Ora, gli scienziati credono di aver capito il perché. Uno studio condotto sui globuli bianchi prelevati da individui affetti da acne ha dimostrato che questi avrebbero dei telomeri più lunghi del normale (i telometi sono parti del Dna che hanno un ruolo determinante nell'evitare la perdita di informazioni durante la duplicazione dei cromosomi. Secondo alcuni studi il loro accorciamento a ogni ciclo replicativo è associato all'invecchiamento cellulare).

"Per anni i dermatologi hanno osservato che la pelle di chi soffre di acne sembrava invecchiare più lentamente rispetto a chi non ha mai sofferto di acne nel corso della propria vita - ha detto il ricercatore del King's College, Simone Ribero - Anche se questo processo è stato osservato in ambito clinico, la causa è sempre stata poco chiara".

"I nostri risultati suggeriscono che la causa potrebbe essere legata alla lunghezza dei telomeri - prosegue Ribero - che sembra essere diversa in chi soffre di acne". Lo studio, pubblicato sul Journal of Investigative Dermatology, ha esaminato 1.205 gemelli di sesso femminile, un quarto dei quali ha riferito di aver avuto l'acne.

L'analisi dei campioni di pelle ha evidenziato un percorso genetico chiamato p53, che regola l'apoptosi, nota anche come "morte cellulare programmata" - una sorta di suicidio cellulare. E quando i telomeri diventano troppo brevi, si può innescare una serie di eventi che porta all'apoptosi. La pelle di chi ha sofferto di acne, quindi, è più conseguenza più protetta dall'invecchiamento precoce della pelle.

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