Come da tradizione a Roma, alle 12 in punto, allo sparo del cannone del Gianicolo, si è tuffato da ponte Cavour nelle acque del Tevere per salutare il nuovo anno. Maurizio Palmulli, erede del primo 'Mister ok', Rick De Sonay, l'italo-belga che nel 1946 inaugurò l'impresa in costume e cilindro e fu soprannominato così per il gesto che faceva con la mano ad ammiratori e curiosi, anche quest'anno ha dato a modo suo, per la 29esima volta, il benvenuto al nuovo anno.
"E' stato bellissimo - racconta all'Adnkronos Palmulli, bagnino 64enne di Castel Fusano - è andato tutto bene e c'era tantissima gente. L'acqua era molto, molto fredda". Quest'anno Palmulli ha deciso di dedicare il tuffo a Debora e Aurora, mamma e figlia morte nei giorni scorsi nel crollo della palazzina di Acilia, ma anche ai detenuti e ai disabili.
Poi, dopo l'impresa, il meritato riposo con un pranzo in famiglia. E se in passato si era parlato di un suo possibile 'ritiro', 'Mister ok' sembra al contrario deciso a non interrompere la consuetudine. L'appuntamento è già fissato per l'anno prossimo: "Sarà la 30esima volta! - sottolinea Palmulli - Andiamo avanti".