Botti al posto delle mozzarelle. I finanzieri del Nucleo di Polizia tributaria di Como hanno effettuato un sequestro di fuochi d’artificio per un totale di 1.800 pezzi, del peso di circa 380 chili. I fuochi d’artificio, conservati in un deposito a Fino Mornasco, erano stati nascosti in casse di polistirolo che all'apparenza contenevano mozzarelle provenienti dalla Campania.
Tra i fuochi sequestrati vi erano anche pezzi di costruzione artigianale, con un alto potenziale esplosivo: si tratta di due 'palloni di Maradona' e di 116 bombe carta, manufatti che non hanno nessuna garanzia di sicurezza e possono esplodere all’improvviso comportando gravi lesioni permanenti. Anche gli altri fuochi, spiegano gli investigatori, erano particolarmente potenti.
Tre le persone denunciate, di origine campana e residenti a Fino Mornasco: si tratta di T.C. di 61 anni, T.M. 41 anni e F.A. di 21 anni. Il controvalore all'acquisto della merce sequestrata è quantificabile in circa 10.000 euro.