La morsa di gelo e neve paralizza mezza Italia e ritarda la riapertura delle scuol e nelle regioni più colpite dal maltempo. "A Campobasso lunedì resteranno chiuse le scuole. Nelle prossime ore, sabato e domenica, anche la notte, ho fatto un'ordinanza affinché le farmacie restino aperte", ha detto il sindaco di Campobasso e presidente della Provincia Antonio Battista.
"A Campobasso la situazione è sotto controllo, c'è la collaborazione con le forze dell'ordine, la prefettura, i vigili del fuoco - ha spiegato - Diversa è la situazione della provincia di Campobasso dove ancora alcuni Comuni sono isolati ma i mezzi della Provincia e i mezzi privati si sono messi a disposizione e stanno tentando di sbloccare la situazione", ha aggiunto a Sky Tg24.
A Pescara, lunedì non suonerà la campanella in nessun istituto. A Chieti, il sindaco Umberto Di Primio ha disposto lo stop alle lezioni fino a mercoledì 11 gennaio compreso. In Basilicata, in diversi Comuni lucani le scuole resteranno chiuse nelle giornate di lunedì e tra questi ci sono le due città capoluogo, Potenza e Matera, per ordinanze dei sindaci. Stesso provvedimento in Puglia nelle province di Lecce e Brindisi.
A Roma, niente neve ma temperature a picco. La sindaca Virginia Raggi ha quindi lanciato l''operazione scuole calde'. Gli impianti di riscaldamento saranno accesi tra oggi e domani in modo che gli studenti possano trovare gli edifici scolastici già riscaldati al loro rientro dopo la pausa di Natale
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