Otto condanne all'ergastolo, 19 assoluzioni e sei non luogo a procedere per morte degli imputati. E' questa la decisione della III Corte di Assise di Roma presa a conclusione del processo sul cosiddetto piano Condor. Una vicenda che riguarda ex Capi di Stato ed esponenti delle giunte militari e dei Servizi di sicurezza di Bolivia, Cile, Perù e Uruguay, che erano al potere tra gli anni '70 e '80. A vario titolo gli imputati erano accusati di aver mandato a morte 23 cittadini di origine italiana che vivevano nei paesi sudamericani. Le accuse contestate erano quelle di omicidio plurimo aggravato e sequestro di persona.
I condannati all'ergastolo sono Luis Garcia Meda Tejada, Luis Arce Gomez, Juan Carlo Blanco, Jeronimo Hernan Ramirez Ramirez, Francisco Rafael, Valderrama Ahumada, Pedro Richter Prada e German Luis Figeroa.