"Per i primi sei casi le cause dei decessi sono diverse una dalle altre. In alcuni casi sono morti immediate per schiacciamento, in altri c'è concorrenza di cause: schiacciamento, ipotermia e asfissia". A dirlo il procuratore aggiunto di Pescara Cristina Tedeschini, facendo il punto in conferenza stampa sulle indagini sulla tragedia del Rigopiano. La pm ha precisato che al momento la procura "ha già ordinato, fatto effettuare e acquisito i risultati di sei autopsie", mentre sono "in corso di conferimento gli incarichi per effettuare altre sei autopsie". ''Dai risultati delle prime sei autopsie non abbiamo casi di esclusiva ipotermia'' ha concluso il procuratore.
Intanto sale il numero delle vittime. I Vigili del fuoco hanno recuperato all'interno dell'hotel Rigopiano, travolto da una valanga, altri due corpi senza vita, non ancora identificati, uno di sesso maschile e uno di sesso femminile. Il bilancio: 27 il numero dei corpi recuperati, due i dispersi, 11 i sopravvissuti.
''Prima di parlare con i soccorritori non pensavamo ad una valanga ma a un terremoto molto forte '' ha detto Giorgia Galassi in una conferenza stampa a Giulianova, sopravvissuta insieme al fidanzato Vincenzo Forti alla tragedia dell'Hotel Rigopiano.
Rigopiano, Gentiloni: "E' stato fatto il possibile"