''Nessuno ci aveva detto che c'era il pericolo di una valanga''. A dirlo Giorgia Galassi, sopravvissuta insieme al fidanzato Vincenzo Forti alla tragedia dell'Hotel Rigopiano, in una conferenza stampa a Giulianova.
''Dopo le scosse di terremoto tutti volevano tornare a casa, anche chi aveva prenotato per vari giorni - dice, raccontando i momenti prima della tragedia -. Ci siamo messi nella hall ad aspettare lo spazzaneve per poter scendere a valle. I proprietari dell'albergo ci hanno detto di stare tranquilli, di stare nella sala del tè dove stava il camino e che appena arrivava lo spazzaneve saremmo potuti andare via. Dopo un po' è arrivata la comunicazione che non si sapeva a che ora sarebbe passato lo spazzaneve, quindi ci hanno detto di organizzarci per dormire lì perché era pericoloso tornare nelle stanze''.
"Abbiamo sentito un boato, poi è crollato tutto" raccontano i due ragazzi."Ora vogliamo ringraziare tutti i soccorritori, le forze dell'ordine, gli infermieri, e in particolare Francesco, un vigile del fuoco di Firenze che ci ha guidato nel percorso". ''Prima di parlare con i soccorritori non pensavamo ad una valanga ma a un terremoto molto forte'' concludono.