Rinvio a giudizio per Maurizio Minghella, il 'serial killer delle prostitute'. L'uomo, condannato a 131 anni di carcere per la morte di sette prostitute, quattro nel genovese e tre nel torinese, è stato rinviato a giudizio per omicidio per la morte di una 27enne albanese strangolata con una sciarpa nel febbraio del 1998. Il gup ha, infatti, accolto la richiesta della procura che lo scorso anno aveva riaperto le indagini sul caso notificando all'uomo, attualmente detenuto in carcere a Pavia, un provvedimento di custodia cautelare.
Proprio analizzando la sciarpa, con l'ausilio delle più moderne tecniche di investigazione di tipo biologico e molecolare, la polizia era risalita a Maurizio Minghella, che, secondo gli accertamenti, in quel periodo frequentava la zona del delitto.