Sono oltre 100 le persone evacuate da Ponzano di Civitella del Tronto (Teramo) a causa di una frana di grosse proporzioni che sta interessando buona parte del piccolo borgo e un'intera collina è stata tagliata in due.
Delle 125 persone complessivamente evacuate, una parte sono ospitate da parenti e amici nelle frazioni vicine e una parte ospitate in strutture alberghiere. "Molte case sono crollate, altre sono gravemente lesionate e crolleranno a breve, la situazione è realmente difficile e la frana non si ferma - dice all'Adnkronos Cristina Di Pietro, sindaco di Civitella del Tronto - da ieri il versante franoso è costantemente monitorato da sensori posizionati da esperti del Cnr: la terra continua a franare il fronte è sceso di 11 metri in 9 giorni. Ci sono case che si sono spostate di oltre 10 metri: è impressionante".
"La frazione è in gran parte distrutta - continua il sindaco - un piccola area non è stata investita dalla frana vi abitano circa 50 persone che senza neanche pensarci si sono messe a disposizione dei compaesani ospitandoli e fornendo ogni genere di conforto necessario".
"Il mio appello è non far disperdere la comunità - prosegue Cristina Di Pietro - mantenerla stabile qui nei dintorni e trovare soluzioni, provvisorie prima e definitive in seguito per non disperdere questa comunità. Ho chiesto un incontro con la protezione civile regionale e nazionale per studiare soluzioni immediate: casette tipo quelle per i terremotati o altro. E soluzioni a lungo termine, ricostruzione in zone vicine ma sicure. Per questo è necessario un aiuto da parte dello Stato per una copertura normativa e finanziaria per poter progettare il nuovo e mantenere unità la comunità in zone non lontane da qui".
