E' caccia aperta da parte dei carabinieri, a vasto raggio, per individuare gli altri due componenti della banda che lunedì scorso hanno tentato una rapina nella gioielleria di Daniele Ferretti a Pisa, conclusa con una sparatoria. L'orefice ha risposto al fuoco uccidendo uno dei rapinatori, Simone Bernardi, 43 anni, originario della provincia di Latina, uscito nel marzo scorso dal carcere Don Bosco di Pisa per condanne per precedenti rapine. I due rapinatori in fuga hanno con sé l'arma con cui Bernardi ha sparato minacciando la moglie del gioielliere, una pistola di piccolo calibro.
Il rapinatore ucciso è stato identificato con le impronte digitali. Adesso gli investigatori sarebbero alla ricerca del telefonino di Bernardi e di altri effetti personali per verificare i suoi contatti. Intanto domani sarà eseguita l'autopsia.