Tensione e tafferugli a Bologna tra le forze di polizia in assetto antisommossa e un gruppo di attivisti che hanno cercato di bloccare lo sgombero dell'ex caserma Masini, occupata nel 2012 da membri del collettivo Labas. I militanti si sono seduti davanti al cancello dell'ex caserma per non far passare le forze di polizia. Quando gli agenti si sono avvicinati al blocco sono partite le prime manganellate a cui gli attivisti hanno risposto con il lancio di fumogeni e petardi.
"Hanno sgomberato Làbas dopo tre ore di resistenza e barricate incendiarie", hanno commentato i militanti su Facebook, "lo hanno fatto in pieno agosto, da vigliacchi quali sono e saranno per sempre". "Ci sono persone che stanotte hanno percorso 300, 500, 800 km per lottare assieme a noi come dei leoni e resistere alla violenza inaudita della Polizia testimoniata da queste foto", spiegano, "ma se pensano di poter mettere la parola fine a Làbas e consegnare questo spazio ai palazzinari che ci faranno un albergo di lusso si sbagliano". "Questo è quello che vorrebbe chi governa questa città", concludono, "e di questo chiederemo conto all'amministrazione di Virginio Merola!" Lo spazio occupato ha ospitato in questi anni diversi progetti e attività sociali.