cerca CERCA
Giovedì 25 Aprile 2024
Aggiornato: 23:01
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Le dritte

Vacanza rovinata? Ecco cosa fare

01 settembre 2017 | 07.19
LETTURA: 2 minuti

(Fotogramma) - FOTOGRAMMA
(Fotogramma) - FOTOGRAMMA

Voli cancellati, overbooking, strutture fatiscenti o addirittura inesistenti. Sono tanti i disagi che possono incontrare in estate i viaggiatori e che trasformano le ferie in un vero e proprio incubo. Cosa fare nel caso di una vacanza rovinata?

"Gli imprevisti in cui il turista può incappare sono davvero numerosi. - spiega all'AdnKronos Emilio Viafora, Presidente della Federconsumatori - Dal bagaglio smarrito in aeroporto alla cancellazione della prenotazione, dal turista rapinato alle case vacanza fantasma. In ogni caso, il primo passo da compiere è quello di rivolgersi alle associazioni di consumatori per richiedere assistenza, tenendo presente che la legislazione italiana prevede per questi casi un il risarcimento di un danno morale e non patrimoniale".

Nel dettaglio, nel caso in cui il Tour Operator modifichi le condizioni previste dal contratto venendo meno a quanto pattuito, "il consumatore può inoltrare il reclamo o direttamente allo stesso Tour Operator, oppure all'associazione di consumatori". Nel caso di altri imprevisti, "il turista può richiedere un indennizzo, a volte - spiega Viafora - già contemplato nel contratto. L'associazione consumatori può fornire anche in questi casi assistenza al viaggiatore e aiutarlo a concordare l'entità del danno subito".

Richiedere assistenza in questi casi può essere determinante, per consentire al viaggiatore di affrontare al meglio le insidie che si celano dietro questo tipo di disagio. A volte infatti, può capitare che i Tour Operator non ammettano il diritto di recesso o che tendano e renderlo complicato tramite clausole e vincoli o in altri casi ancora, come in quelli di case vacanze inesistenti, "risulta particolarmente difficile risalire alla filiera di responsabilità. Prevenire questi disagi è possibile, verificando sempre le clausole contrattuali prima di firmare le carte. Anche in questo caso rivolgersi ad una associazione di consumatori può rivelarsi fondamentale, perché spesso queste clausole sono opache e poco chiare, difficili da comprendere". "Per questo motivo - ricorda Viafora - Federconsumatori ha dato vita allo sportello Sos Turista, destinato proprio ad attività di informazione e tutela dei turisti".

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza