Ha confessato Antonio Calello, il fratello della compagna di Gennaro Tirino, 38 anni, ucciso a Legnano il 27 settembre in via Tasso con sette colpi da arma da fuoco. L'uomo, 29 anni, è stato fermato nella notte. Il 25 settembre, due giorni prima dell'omicidio, la sorella aveva denunciato maltrattamenti da parte della vittima con cui aveva una relazione da qualche mese e con cui conviveva fino a pochi giorni prima dell'uccisione.
Secondo le ultime ricostruzioni dei carabinieri l'omicidio non è legato ai precedenti della vittima, accusato in passato di violenza sessuale e possesso di stupefacenti.
C'è la vendetta, quindi, all'origine dell'omicidio di Tirino: Calello ha confessato di averlo ucciso perché da tempo la sorella veniva maltrattata e picchiata. Per gli inquirenti non c'è stata premeditazione. La donna aveva una relazione con la vittima con cui conviveva saltuariamente.