Stava lavorando in azienda quando il servizio sms alert della sua banca l’ha informato che il suo bancomat era stato utilizzato per alcuni prelievi di contante da una postazione Atm di San Polo d’Enza. L'uomo, che aveva il suo bancomat al sicuro nel cassetto del comodino, si è rivolto ai carabinieri di San Polo d’Enza. I militari hanno scoperto che era stata l’ex fidanzata a mettere a segno il furto e ad effettuare gli indebiti prelievi di contante per 500 euro.
La donna infatti a sei mesi dalla fine della loro storia d’amore grazie a una copia delle chiavi della porta d’ingresso è entrata in casa dell’ex, si è impossessata del bancomat e l'ha poi utilizzato grazie al pin che ben conosceva. Con l’accusa di furto aggravato e indebito utilizzo di bancomat i carabinieri della stazione di San Polo d’Enza hanno denunciato la donna, una 50enne reggiana. I filmati delle telecamere sulla postazione Atm hanno 'incastrato' la donna che è stata quindi denunciata dai carabinieri.