“La storia che raccontiamo oggi ha un titolo: se si vuole le cose si possono fare". Così la ministra Roberta Pinotti durante la conferenza stampa di presentazione del terzo bando di gara del progetto Valore Paese-Fari, lanciato dal Dicastero attraverso Difesa Servizi SpA, il Mef, l’Agenzia del Demanio e il Mibact.
“Lo Stato ha fatto squadra” ha aggiunto, sottolineando l’obiettivo di fondo dell’iniziativa: fare in modo che questi beni possano diventare un valore per il Paese. Iniziativa, rileva la Difesa sul suo sito, frutto di una forte volontà politica, realizzata anche grazie alle Forze armate che, come ha sottolineato Pinotti, “hanno dato grandissima disponibilità e hanno capito l’obiettivo di questo progetto”.
Valore Paese-Fari, lanciato nel 2015 nell’ambito delle attività di valorizzazione del patrimonio immobiliare pubblico, giunge quindi alla sua terza edizione. A testimoniarne il successo, i numeri: 9 fari assegnati nel 2015, 15 fari assegnati nel 2016, e ulteriori 17 fari che si vanno a proporre in questa edizione del 2017 (complessivamente 41 fari).
"Numeri - sottolineano alla Difesa - che testimoniano come il riuso intelligente degli immobili pubblici possa diventare elemento trainante per la crescita dei territori e volano per l’occupazione, in quanto capace di attrarre investimenti privati, anche stranieri, laddove le funzioni pubbliche vengono esercitate con chiarezza, trasparenza e unicità d’indirizzo".
