'6 years free' ('Sei anni libera'). Con questo tweet Amanda Knox festeggia l'anniversario dell'assoluzione, nel processo d'appello, per l'omicidio di Meredith Kercher, avvenuto a Perugia il primo novembre 2007. I mi piace sono tanti (più di 800) e molti anche i retweet. La maggior parte dei commenti sono di congratulazioni, ma qualcuno non ha gradito quel post.
6 years free!
— Amanda Marie Knox (@amamaknox) 3 ottobre 2017
"E sono quasi 10 anni che la povera Meredith è stata uccisa. Spero che tu abbia detto una preghiera per lei mentre saltavi di gioia", replica Stick. "Assassina", scrive invece John.
Meredith Kercher fu uccisa nella villetta di via della Pergola in cui viveva con Amanda Knox, studentessa statunitense, e due coinquiline italiane. Nata a Londra, a Perugia era arrivata circa un mese prima del suo omicidio per studiare storia del cinema, letteratura inglese e lingua francese all’Università degli studi di Perugia. La Knox venne arrestata quattro giorni dopo l’omicidio, insieme all’allora fidanzato Raffaele Sollecito e al congolese Patrick Lumumba che lei stessa accusò di omicidio. Oltre ai reati di cui deve rispondere insieme all’ex fidanzato barese, la Knox ha anche quello di calunnia nei confronti di Lumumba.
Condannata in primo grado, Amanda Knox fu assolta dalla Corte d’Appello di Perugia il 3 ottobre del 2011.
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