Storia, a lieto fine, di un ritorno. Fra i tanti cervelli che ogni anno fuggono all'estero per cercare lavoro e fortuna, spunta infatti anche chi decide di tornare alle origini per cercare di ricostruire il suo futuro in Italia. A volte riuscendoci alla perfezione. E' il caso di Alessandro Porcu e del suo staff, gestori con successo dell'Hostaria Terra Forte di Morlupo, una piccola oasi del gusto sulla via Flaminia, non molto lontano da Roma.
Alessandro e la sua compagna sono infatti 'reduci' da una vita londinese, convinti a tornare a casa e a investire e scommettere sull'Italia dall'esito del referendum sulla Brexit. Una mossa che potrebbe sembrare azzardata, ma evidentemente non ad Alessandro, oggi 33enne ma che giovanissimo aveva già accumulato una discreta esperienza sulle spalle: tre anni e mezzo passati nella capitale inglese a gestire ben due ristoranti e un pastificio.
"Dopo qualche anno passato a Londra ho deciso di tornare - racconta Porcu all'AdnKronos -. Il voto sulla Brexit non mi è piaciuto e la gestione delle attività iniziava a risentirne, con le materie prime che diventavano sempre più costose ad esempio. Così ho deciso di provare questa sfida che è il ritorno in Italia, con tutto quello che comporta il suo sistema fiscale, che è molto più complesso e oneroso di quello inglese".
Una sfida accettata, che finora Alessandro sembra anche aver vinto: sono decine infatti le recensioni a cinque stelle della sua Hostaria che porta un nome che è "un omaggio all'Italia, una terra forte".
"Abbiamo rilevato il locale da qualche mese - continua - e finora siamo davvero soddisfatti di sapere che il nostro impegno sta pagando, è bello sapere che i clienti sono felici di venirci a trovare e di tornare. Eppure la sfida non era semplice, siamo infatti l'unico ristorante in tutta la provincia che offre una cucina diciamo 'creativa', qualcosa di simile alla cucina gourmet, che esalta la tradizione incontrando però l'innovazione con tecniche non invasive per quanto riguarda la cottura dei cibi".
E il cibo è ovviamente il fulcro dell'Hostaria Terra Forte, che utilizza "prodotti a chilometro zero, ingredienti di primissima qualità provenienti dalle aziende della Tuscia. E' una cucina di stagione, con un menù che cambia in base al periodo e ai prodotti disponibili, dal pesce alle verdure fino ai formaggi". Prodotti fortemente legati al territorio, insomma, come quelli che compongono il piatto consigliato da Alessandro per oggi, Giornata mondiale della Pasta: "Essendo stagione di porcini, suggerisco un nostro piatto: fettuccine con gamberi rossi, porcini e timo mantecati al burro di crostacei. Una specialità da provare".
.jpg)
