Potrebbe essere stato ucciso l'uomo nordafricano trovato morto semi carbonizzato questa mattina, intorno alle 6, all'interno di un appartamento di Piombino (Livorno), al secondo piano di un alloggio popolare in via Ferrer.
L'uomo, regolare in Italia e da anni a Piombino, era noto alle forze dell'ordine per precedenti di polizia legati alla droga. Secondo le prime ricostruzioni, il tunisino sarebbe stato prima ucciso e poi bruciato. Un polso dell'uomo era legato con una catena metallica al letto e sugli occhi erano state messe due monete che, secondo gli investigatori, potrebbero essere un messaggio che l'assassino o gli assassini hanno voluto lasciare. Gli inquirenti, accanto al letto, hanno anche trovato un coltello. La Procura ha disposto l'autopsia.