Approvato il testamento biologico, la battaglia ora è l'eutanasia legale. Un obiettivo portato avanti dall''Associazione Luca Coscioni' che diffonde il filmato 'La battaglia di Irene' con l'appello del marito Andrea Curiazi dice agli "illustri rappresentanti del popolo italiano" che è arrivata l'ora di parlare di eutanasia legale. Irene, 30 anni, è morta il 24 agosto a causa di un adenocarcinoma polmonare diagnosticato al quarto stadio nel 2015, due giorni dopo aver concluso le procedure per ottenere aiuto medico alla morte volontaria in Svizzera, senza riuscire a raggiungerla.