Sono 84 i migranti tratti in salvo e almeno 8 le vittime accertate. E' il tragico bilancio di un'operazione di soccorso ad un gommone in difficoltà al largo delle coste libiche da parte della Nave Diciotti della Guardia Costiera.
L’avvistamento è avvenuto in mattinata a cura di un aereo in pattugliamento marittimo di 'Eunavfor Med operazione Sophia', fa sapere in una nota la Guardia Costiera.
''Otto i corpi privi di vita recuperati nel corso dell’operazione coordinata dalla Centrale operativa della Guardia Costiera a Roma del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, alla quale hanno preso parte anche mezzi della Marina Militare".
ONG SU TWITTER - Secondo la Ong 'ProActiva Open Arms' ci sarebbero diversi dispersi, secondo quanto si legge su Twitter, mentre 'Sea Watch' - sempre sul social network - parla di almeno 25 morti.
#ULTIMAHORA Naufragio frente a las costas #Libia Este de Trípoli. Tras horas en el agua, rescatadas @guardiacostiera 86 personas con vida, 8 cadáveres y decenas de desaparecidos que se convertirán en muertos sin sepultura.
— PROACTIVA OPEN ARMS (@openarms_fund) 6 gennaio 2018
Arranca el contador de ahogados 2018 #Mediterraneo pic.twitter.com/BJMJpwo0sU
+++ Breaking +++ Rubber dhingy sunk north of Tripoli. At least > 25 ppl. died in the incident, exact numbers still unclear. Italian Navy on the scene, SW3 on their way, operation still going.
— Sea-Watch (@seawatchcrew) 6 gennaio 2018