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"I bulli vanno bocciati"

19 aprile 2018 | 18.39
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(Foto Fotogramma)
(Foto Fotogramma)

"Minacce, offese, violenze verso i docenti sono inaccetabili. Serve una linea rigorosa responsabile di attuazione delle sanzioni che sono già previste dal regolamento. Di fronte a fatti come quelli avvenuti a Lucca, a Velletri e anche oggi chi compie quegli atti va sospeso. Il Consiglio deve valutare'' e nei casi più gravi lo studente ''deve essere sanzionato fino a non essere ammesso agli scrutini finali. Il tema è che le regole ci sono e vanno applicate''. Così la ministra dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca Valeria Fedeli intervenuta a TgCom24 in merito ai video diffusi in rete in cui si vedono studenti mentre minacciano o aggrediscono verbalmente i propri docenti.

''Non si possono accettare comportamenti come questi -sottolinea Fedeli- Ci sono due temi sui quali mi sono impegnata dal 2017, uno è la prevenzione: da ottobre dello scorso anno ho inviato in tutte le scuole il piano nazionale per educare al rispetto e ho operato affinché si rilanciasse con l'insieme delle associazioni delle famiglie il patto di corresponsabilità educativa tra scuole e famiglia. I genitori devono comprendere e sostenere la decisione della scuola. Quando si delegittima la funzione dei docenti e quindi quella dell'istituzione scolastica si sta delegittimando anche la funzione dell'adulto che sta in famiglia, quindi del genitore''.

''Questi ragazzi poi vanno seguiti, accompagnati e rieducati -tiene a precisare la ministra- ma le sanzioni vanno assolutamente prese in considerazione. Il professore di Lucca, finito quell'episodio, doveva uscire e chiedere immediatamente alla preside di convocare il Consiglio dei docenti, sospendere e sanzionare'' lo studente. ''Non bisogna sottovalutare nessun episodio di questo tipo'', spiega. E sempre sull'episodio di Lucca Fedeli conclude: "Vanno sospesi e sanzionati anche i ragazzi che hanno girato il video e che sono stati a guardare''.

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