Thomas A. Swift's Electronic Rifle, in breve taser. A qualche giorno di distanza dalla tragedia di via Borzoli a Genova, il capo della Polizia Franco Gabrielli ha annunciato che presto anche gli agenti italiani saranno dotati di 'pistola elettrica'. Ma di cosa si tratta esattamente? Ed è legale utilizzarla nel nostro Paese?
FUNZIONAMENTO - Il dispositivo usa l'elettricità per immobilizzare il soggetto colpito, facendone contrarre i muscoli e provocando quindi dolorosi spasmi. Una volta azionato, il taser 'lancia' due piccole sonde legate da fili elettrici al dispositivo che, a contatto con il soggetto, trasferiscono una scarica ad alta tensione in brevi impulsi. Classificato tra le armi da difesa 'meno che letali', il dissuasore elettrico è stato tuttavia inserito dall'Onu nella lista degli strumenti di tortura, mentre secondo Amnesty International negli Usa l'arma sarebbe responsabile di centinaia di morti.
IN ITALIA - Per la legge italiana il taser è considerato arma comune, e non arma da fuoco, e teoricamente potrebbe essere venduto in armeria per essere tenuto in casa a scopo di difesa personale. Tuttavia, trattandosi di un prodotto d'importazione - non sono infatti ancora presenti in Italia fabbriche che ne producano esemplari -, il taser attualmente necessita di particolari licenze per essere importato e il suo possesso è consentito solo a quanti possiedano anche un porto d'armi. Il dispositivo, inoltre, non può essere trasportato per alcun motivo.