L'incubo di Ponte Morandi sembra non finire mai. Oltre alle 38 morti accertate finora, "i dispersi potrebbero essere 10 o 20". A dirlo nel corso di una conferenza stampa, il procuratore capo di Genova Francesco Cozzi, che riaccende speranze ma anche timori che il numero delle vittime possa salire ancora. E proprio per segnalare eventuali dispersi che mancano all'appello delle famiglie, all'indomani della tragedia la Prefettura ha istituito due numeri dedicati, lo 010/5360637 e lo 010/5360654, tutt'ora attivi.
Se col passare delle ore le speranze si affievoliscono, a Genova si continua comunque a scavare senza sosta, giorno e notte. Alla ricerca di sopravvissuti fra le macerie, le operazioni di soccorso e scavo sull'area del crollo vanno infatti avanti a oltranza. Intanto, è di questa mattina la notizia che i funerali delle vittime del crollo si celebreranno nella giornata di sabato all'interno del padiglione Jean Nouvel della Fiera di Genova. A celebrarli, l'arcivescovo della città Angelo Bagnasco. In attesa di conferme, invece, la partecipazione alla cerimonia del presidente della Repubblica Sergio Mattarella e dei membri del governo.
"In vista dei funerali solenni, che si terranno sabato, il Comune di Genova ha messo a disposizione un numero verde 800177797 per i parenti delle vittime ai quali verrà garantito un alloggio. Siamo in costante contatto con la Prefettura di Genova e vi forniremo, in tempo reale, tutte le eventuali ulteriori informazioni". Ad annunciarlo in una nota è il ministro dello Sviluppo Economico e del Lavoro Luigi Di Maio.