Caso ex prefetto Padova sotto lente Viminale

A quanto apprende l'Adnkronos, il Viminale tiene "sotto la lente d'ingrandimento" il caso delle intercettazioni risalenti al 14 aprile 2017 - pubblicate oggi da 'Il Mattino di Padova' - tra l'ex prefetto di Padova Patrizia Impresa (da tre mesi vice capo di gabinetto del Ministero dell'Interno) e l'allora viceprefetto vicario Pasquale Aversa, delegato ad occuparsi dell'accoglienza dei migranti. "La vicenda - spiega all'Adnkronos una fonte di peso del Viminale - deve sicuramente essere approfondita dalla magistratura e anche dal Ministero dell'Interno. Alla luce di quanto sta emergendo stiamo tenendo la questione sotto la lente d'ingrandimento".

“Il governo di centrosinistra negava l’emergenza sbarchi, ma poi scaricava il problema sui prefetti e li costringeva a spostare i clandestini da un Comune all’altro - come nel gioco delle tre carte - per non irritare sindaci del Pd, ministri in visita o presidenti Anci del Pd - dichiara il ministro dell'Interno e vicepremier, Matteo Salvini - È il quadro vergognoso che emerge dall’inchiesta di Padova. Io, invece, voglio bloccare gli sbarchi e mi prendo tutte le responsabilità delle mie scelte. Se qualche funzionario ha sbagliato è giusto che paghi. Ma chi sono i mandanti politici di tutto questo?”.