Centinaia di monete d'oro di tarda epoca imperiale, custodite in un recipiente in pietra ollare di forma inedita, che non trova al momento confronti. E' la straordinaria scoperta avvenuta in pieno centro a Como, durante gli scavi archeologici effettuati all'interno del cantiere di ristrutturazione dell'ex teatro Cressoni, in via Diaz, poco lontano dall'area del foro di Novum Comum, che avevano già portato al rinvenimento di altri importanti reperti di età romana. ''Non conosciamo ancora nei dettagli il significato storico e culturale del ritrovamento - ha detto il ministro dei Beni Culturali, Alberto Bonisoli - ma quell'area sta dimostrando di essere un vero e proprio tesoro per la nostra archeologia. Una scoperta che mi riempie di orgoglio''.
La Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Como, Lecco, Monza e Brianza, Pavia, Sondrio e Varese, che ha la direzione scientifica dello scavo, ha provveduto al trasporto del ritrovamento nel laboratorio di restauro del Mibac a Milano, dove archeologi, restauratori e numismatici stanno lavorando a un vero e proprio 'scavo in miniatura' nella pietra ollare. Un'attività certosina che porterà presto alla luce l'intero tesoretto, oltre a fornire ulteriori elementi indispensabili alla comprensione di questo straordinario contesto.