Ufficialmente era nullafacente e senza un lavoro, nella realtà possedeva beni per quasi 250mila euro. Protagonista una donna sinti 37enne che in tutta la sua vita ha dichiarato al fisco 131 euro e a carico della quale il tribunale di Torino ha disposto il sequestro dei beni finalizzato alla confisca. Ad eseguire il provvedimento i carabinieri che hanno messo i sigilli a una villa e a tre vetture.
Dalle verifiche, la donna risulta non avere mai presentato dichiarazione dei redditi, di non essere titolare di imprese e dalla banca dati dell’Inps di aver lavorato in un unico periodo, tra l’1 dicembre e il 12 dicembre 2002, con una retribuzione pari a 131 euro. Mesi di accertamenti hanno, però, dimostrato come il suo tenore di vita era ben al di sopra delle possibilità offerte dalla sua stato di indigenza. Dagli accertamenti degli investigatori, la donna risulta avere diversi precedenti e pendenze penali per furto, ricettazione, indebito utilizzo di carte di credito e truffa.