Corteo a Torino contro il decreto immigrazione e sicurezza. "Contro un mondo di sorveglianza e paura. Lotta dura", la scritta che campeggiava su uno striscione mostrato dal gruppo di manifestanti. Il corteo, partito da piazza Solferino, è stato promosso, hanno fatto sapere gli organizzatori, "contro il governo giallo-verde di Salvini e Di Maio, contro il loro decreto immigrazione e sicurezza; contro l'inasprimento delle condizioni di vita dei poveri e degli sfruttati italiani e stranieri; contro l'attacco sferrato nei confronti di chi si ribella e dei suoi strumenti di lotta, come l'occupazione e il blocco stradale".
Nel corso della manifestazione cinque persone, trovate tra l'altro con caschi, passamontagna e una maglietta offensiva contro Salvini, sono state denunciate dalla polizia. Circa 300 persone, appartenenti all’area anarco-insurrezionalista, provenienti anche da diverse regioni d’Italia, hanno preso parte al corteo che, sotto la sorveglianza di oltre 150 uomini delle forze dell’ordine, ha tentato inutilmente di raggiungere il centro della città. L’iniziativa, ricorda la Questura di Torino, non era preannunciata e già ieri c'erano stati dei servizi preventivi con l'identificazione di circa 60 persone, provenienti da diverse zone, a bordo di 15 mezzi.