Indagata per omicidio volontario la 35enne Francesca Garofane. Era stata lei, ieri, a lanciare l'allarme dicendo che la madre, Augusta Brunori, non si trovava e poteva essersi suicidata. Il corpo senza vita della donna era stato trovato poco dopo - con un coltello ancora conficcato nella schiena - nel giardino della villa dell'ex marito a Magione, Perugia, in cui si trovava in questi giorni per fare compagnia alla figlia.
Il pm titolare dell'inchiesta, Manuela Comodi, ha provato a interrogare la figlia ieri pomeriggio con l'assistenza di un legale ma la 35enne, affetta da tempo da problemi psichiatrici non è stata in grado di rispondere. E anzi, dopo aver dato in escandescenze, le è stato somministrato un Tso. Proseguono quindi le indagini dei carabinieri nell'ambito dei rapporti familiari in attesa delle analisi scientifiche sull'arma del delitto. Domani verrà eseguita l'autopsia sul corpo della vittima.