Il giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Matera ha revocato il divieto di dimora a Potenza per l'ex presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella (Pd). Accolta un'istanza difensiva presentata dopo le dimissioni di Pittella il 24 gennaio con cui è uscito di scena dalla decima legislatura. L'ex presidente, eletto il 17 e 18 novembre 2013, è stato sospeso dalle funzioni sin dal 6 luglio nell'ambito dell'inchiesta sulla sanità lucana, colpito da misure cautelari (prima gli arresti domiciliari, poi il divieto di dimora a Potenza), in base alla legge 'Severino'.
Non cambia nulla per la legislatura ormai in conclusione, considerando che si vota il 24 marzo e la giunta è presieduta dalla vice Flavia Franconi. E' una novità, invece, che può avere ripercussioni sulla discussione in atto per le candidature alle prossime elezioni regionali. Infatti, venendo meno la misura cautelare, Pittella è eleggibile. Viceversa, con il divieto di dimora nel luogo in cui si svolge la legislatura, pur candidabile sarebbe stato ineleggibile. Il centrosinistra non ha ancora scelto il candidato presidente.
