cerca CERCA
Mercoledì 24 Aprile 2024
Aggiornato: 07:47
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Omicidio Vannini, Bonafede contro il giudice

31 gennaio 2019 | 17.56
LETTURA: 3 minuti

Marco Vannini
Marco Vannini

"E' inaccettabile, e sono indignato che un magistrato interrompa lettura del dispositivo della sentenza per dire 'se volete andare a fare un giro a Perugia ditelo'. Ho già attivato gli uffici perché vengano fatte tutte le verifiche e gli accertamenti necessari". A parlare è il ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede, in un video su Facebook, riferendosi a quanto accaduto dopo la decisione dei giudici della Corte d'Assisse d'Appello di Roma che hanno ridotto la pena ad Antonio Ciontoli per l'omicidio di Marco Vannini, ucciso il 18 maggio del 2015 mentre era a casa della fidanzata a Ladispoli.

Alla lettura della sentenza in aula è esplosa la protesta dei familiari di Vannini e degli amici presenti che hanno urlato "è una vergogna, venduti, è uno schifo, strappiamo il certificato elettorale". "Non ho neanche finito di leggere il dispositivo - dice il giudice - questa è interruzione di pubblico servizio ai sensi dell'articolo 40 del codice penale. Se volete farvi una passeggiata a Perugia, ditelo".

"Ho guardato il video del momento in cui viene letto il dispositivo della sentenza, un magistrato ha tutti gli strumenti idonei a far mantenere l'ordine in un'aula giudiziaria", ha sottolineato Bonafede, riferendosi alle proteste dei familiari e degli amici di Vannini presenti. "Il ministro della Giustizia non può e non deve entrare nelle decisioni dei magistrati è un principio fondamentale della Costituzione che io non posso e non voglio violare", ha spiegato rendendo noto di avere telefonato alla madre di Marco Vannini che incontrerà, insieme con il padre, nei prossimi giorni al ministero.

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza