Il ministero della Giustizia, a quanto si apprende, ha dato mandato agli ispettori di compiere accertamenti preliminari sulla sentenza dei giudici della Corte d'Appello di Ancona che, per assolvere due giovani condannati in primo grado per violenza sessuale, hanno utilizzato riferimenti all'aspetto fisico della vittima. La sentenza è stata annullata con rinvio dalla Cassazione, come richiesto dal procuratore generale, che ne ha evidenziato alcune incongruenze e vizi di legittimità.