Caccia all'uomo a Roma dopo l'omicidio, avvenuto stanotte, del vice brigadiere Mario Rega Cerciello. Salvini: "Al lavoro perché vengano presi il prima possibile"
Caccia all'uomo a Roma dopo l'omicidio, avvenuto stanotte, del vice brigadiere Mario Rega Cerciello, 35 anni. Si cercano due nordafricani, alti circa 1.80, magri, uno con felpa nera, l'altro viola. Uno dei due, riferiscono i carabinieri, ha i capelli mesciati. Sul posto, nel quartiere Prati, la sezione rilievi del reparto operativo e la prima squadra del nucleo radiomobile. Il carabiniere è stato ucciso da otto coltellate, delle quali una al cuore.
"Il primo pensiero va a questo ragazzo di 35 anni, che si era sposato da un mese e aveva appena festeggiato il compleanno e ai due bastardi - stiamo lavorando perché vengano presi il prima possibile - per cui la vita di un ragazzo di 35 anni vale un cellulare e un portafogli con 100 euro. E poi l’impegno ad assumere sempre più uomini e donne in divisa e ad accendere sempre più telecamere e a migliorare sempre più la dotazione, penso alla pistola elettrica che tra poche settimane sarà in dotazione di migliaia di uomini e donne in divisa e che spero potrà evitare altri drammi. Per il momento c’è la preghiera e l’abbraccio ai colleghi dell’arma e alla famiglia di Mario". Così Matteo Salvini, ministro dell’Interno poco fa al Giornale radio Rai in merito all’uccisione del carabiniere Mario Rega Cercello, vicebrigadiere di 35 anni ucciso questa notte a Roma.