Colpito da un 18enne con una lama di 17,5 centimetri
E' stato accoltellato il clochard, 30enne di Genova, trovato ieri sanguinante in un'area di servizio di Forchia. I carabinieri hanno arrestato due persone: un 51enne di Forchia e un 18enne di Arienzo (Caserta). A scatenare l'aggressione sarebbe stata una lite scoppiata tra i tre in seguito al tentativo del 30enne di accedere all'esercizio commerciale di proprietà del commerciante caudino.
Secondo quanto ha appreso l'Adnkronos, sarebbe stato il 18enne a sferrare la coltellata all'addome dell'uomo che poi si sarebbe allontanato a piedi, ferito, fino ad arrivare al distributore di carburanti situato lungo la strada statale Appia dove è stato ritrovato, soccorso e portato in ospedale. Ai sanitari del 118, il clochard aveva riferito di essersi ferito da solo cadendo.
Ma i fatti ricostruiti dai carabinieri, che hanno vagliato le immagini delle videocamere, poste a sorveglianza del negozio del commerciale di Forchia (che quest'ultimo avrebbe cercato di cancellare così come le macchie di sangue) hanno restituito un'altra dinamica. Intanto, nel pomeriggio di ieri, il 30enne è stato operato presso l'ospedale Rummo ed è fuori pericolo.
Il 18enne, che attualmente si trova nel carcere di contrada Capodimonte a Benevento, dovrà rispondere di tentato omicidio; mentre il 51enne, che invece è agli arresti domiciliari, di favoreggiamento personale. Hanno operato i carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Montesarchio, insieme a quelli della stazione di Arpaia e di Arienzo, coordinati dal pm Maria Colucci.
E' un coltello a serramanico lungo 17,5 centimetri con una lama di 8 centimetri l'arma utilizzata dal 18enne per accoltellare il clochard. I carabinieri lo hanno ritrovato nascosto sotto una pietra in una boscaglia di una frazione del comune di Arienzo, in provincia di Caserta.