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Stop a vorticoso giro di droga

01 ottobre 2019 | 08.33
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Palermo era lo snodo nel passaggio dall'ingrosso al dettaglio dello stupefacente da Argentina e Marocco

(Foto Fotogramma) - FOTOGRAMMA
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E' in corso una vasta operazione della Polizia di Palermo che sta infliggendo l'ennesimo duro colpo ai mercanti della droga e in particolare al traffico di cocaina dall'Argentina e al traffico di hashish dal Marocco.

Con l'operazione "Green Finger", personale della Squadra Mobile palermitana, su delega della Procura della Repubblica di Palermo - Direzione Distrettuale Antimafia, sta eseguendo, avvalendosi della collaborazione di omologhe articolazioni della Polizia di altre città italiane e di alcuni equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Sicilia Occidentale, decine di misure cautelari nei confronti di altrettante persone responsabili a vario titolo del reato di associazione a delinquere finalizzata al traffico, anche internazionale, di stupefacenti, che avevano attivato un vorticoso giro di droga, dove la piazza palermitana era snodo fondamentale, nel passaggio dall'ingrosso" al "dettaglio" dello stupefacente.

Il focus degli investigatori dell'Antidroga, nel corso di una indagine partita nel 2015, si è soffermato proprio sui 'grossisti' dello stupefacente: sono state smantellate due organizzazioni criminali, indipendenti ed estranee l'una all'altra, 'specializzate' rispettivamente nel procurare grossi carichi di cocaina e hashish. Nel primo caso, sono state registrate le rotte, i collegamenti e i rapporti intrattenuti tra i membri dell'associazione a delinquere con persone della malavita anche internazionale che dall'Argentina, dopo tappe intermedie europee, avrebbero fatto giungere in città grossi quantitativi di cocaina.

Nel secondo caso, i rilevanti carichi di hashish giunti nel capoluogo sarebbero stati, addirittura, distribuiti in altre province e la piazza palermitana avrebbe assunto un ruolo di "raccolta regionale e interprovinciale" della droga, nonché centro di smistamento.

L'hashish, spesso proveniente da grossi fornitori localizzati in Marocco, sarebbe rimasto in "stoccaggio" all'interno di magazzini del nord-Italia fin quando non fosse stato acquistato dai sodali palermitani e solo allora sarebbe stato fatto viaggiare alle volte del capoluogo.

E' significativa sulla portata del giro di droga smantellato, il quantitativo di hashish monitorato in entrata nel capoluogo, stimato in oltre 1000 chilogrammi, 700 dei quali sono stati sequestrati in più tranches dalla Polizia con il relativo arresto dei corrieri. Notevoli anche, in corso d'indagine, i sequestri di coltivazioni di cannabis effettuati dalla Squadra Mobile nel palermitano.

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