cerca CERCA
Martedì 19 Marzo 2024
Aggiornato: 05:01
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Lara Comi arrestata, ecco l'ordinanza

14 novembre 2019 | 09.29
LETTURA: 2 minuti

Il gip: "Non comune esperienza nel ricorso ai diversi collaudati schemi criminosi nonostante la giovane età"

(Fotogramma)
(Fotogramma)

"Nonostante la giovane età Lara Comi ha mostrato nei fatti una non comune esperienza nel far ricorso ai diversi collaudati schemi criminosi volti a fornire una parvenza legale al pagamento di tangenti, alla sottrazione fraudolenta di risorse pubbliche, all'incameramento di finanziamenti illeciti". E' quanto sostiene il gip di Milano Raffaella Mascarino nell'ordinanza con cui ha applicato la richiesta di arresti domiciliari per l'ex eurodeputata di Forza Italia coinvolta nel secondo filone dell'inchiesta 'Mensa dei poveri'.  Il tutto, secondo il gip, "attraverso la retrodatazione di quota parte degli esborsi erogati per lo svolgimento di consulenze, attraverso l'ingiustificato aumento di emolumenti di cui chiede il rimborso all'ente di appartenenza, attraverso la predisposizione di consulenze fittizie attraverso la cui remunerazione mascherare l'ottenimento di finanziamenti illeciti". 

La misura degli arresti domiciliari per l'ex eurodeputata azzurra risulta idonea per il gip rispetto ai reati contestati, vista la "refrattarietà dimostrata dalla Comi in merito al rispetto delle regole". Inoltre Comi potrebbe ripetere le condotte che le vengono contestate "in una pluralità di scenari che non presuppongono necessariamente l'attuale copertura di una pubblica funzione".

Comi intercettata: "Dirò che non ho preso 17 mila euro"

Comi, sostiene il gip, avrebbe inoltre mostrato una "peculiare abilità" nello "sfruttare al meglio la sua rete di conoscenze al fine di trarre dal munus publicum di cui era investita per espressione della volontà popolare il massimo vantaggio in termini economici e di ampliamento della propria sfera di visibilità".

Per Mascarino i reati contestati agli indagati - tra cui truffa ai danni del parlamento europeo e finanziamento illecito - evidenziano "un quadro di grave allarme sociale". Gli indagati con "spregiudicatezza e disinvoltura" avrebbero agito con l'obiettivo di "beneficiare di favori in ragione della funzione pubblica esercitata o del sistema di relazioni ad essa funzionali, con conseguente sviamento dei poteri pubblici conferiti in favore del soddisfacimento di interessi personali".

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza