L'imprenditore fiorentino, uno degli amici più stretti dell'ex premier Matteo Renzi, era nel Cda. Oggi la perquisizione in 11 città nell'ambito dell'inchiesta sulla fondazione renziana. Il leader di Italia Viva si difende: "Massacro mediatico"
Secondo quanto si è appreso l'imprenditore fiorentino Marco Carrai è stato perquisito dai militari della Guardia di Finanza nell'ambito dell'inchiesta sulla Fondazione Open, di cui era presidente l'avvocato Alberto Bianchi, lui stesso indagato per traffico di influenze illecite e finanziamento illecito dei partiti. Lo stesso Carrai, uno degli amici più stretti dell'ex premier Matteo Renzi faceva parte del Cda della Fondazione Open. Secondo quanto si è appreso è indagato nell'inchiesta condotta dalla Procura fiorentina. Sarebbe stato lui, secondo l'accusa, il consigliere di riferimento per i finanziatori privati della stessa fondazione.