Il Pontefice nell'intervista a Tv2000: "Non ha la bacchetta magica. La sua esistenza non si può provare come una matematica e non va presentato come ideologia"
"Credere in un Dio che è padre, non in un Dio-Mandrake con la bacchetta magica". E' l'esortazione di Papa Francesco, durante l'intervista concessa a Tv2000, per il terzo appuntamento con la trilogia della preghiera che, dopo aver esaminato 'Padre Nostro' e 'Ave Maria' ora si concentra sul 'Credo'. "Alle volte - lamenta il Pontefice - ci vengono teorie che ci fanno presentare un Dio astratto, un Dio ideologico, un'idea... e che ti provano l'esistenza di Dio come fosse una matematica".
Dall'incontro televisivo, sarà realizzato anche un volume, 'Io credo, noi crediamo' che sarà pubblicato a marzo da Rizzoli e dalla Lev, la Libreria Editrice Vaticana.