Ha colpito alla testa la moglie, probabilmente sorprendendola alle spalle, con una mazzetta da carpentiere, uccidendola. Poi, ha portato una sedia sul balcone e si è gettato nel vuoto, precipitando dal terzo piano nel cavedio del condominio, morendo sul colpo. La tragedia questa mattina in un'abitazione di via Piacenza a Genova, vittima una donna di 80 anni uccisa dal marito 84enne, che poi si è tolto la vita. Dalle prime ricostruzioni l'uomo soffriva da tempo di depressione. Sul posto sono intervenuti i carabinieri del comando provinciale.
Nell'appartamento è stata ritrovata l'arma, una mazzetta, e un biglietto scritto dal marito. I sanitari non hanno potuto fare nulla per salvare i due coniugi: la donna era riversa a terra accanto al lavandino dove stava lavando alcune stoviglie, l'acqua del rubinetto ancora, poco prima di essere colpita. La coppia non aveva figli né parenti stretti. Nel messaggio trovato dagli inquirenti una dedica alla moglie, dove l'uomo parla della vita passata insieme e della sofferenza provocata dalla depressione, ma senza fare cenno all'intenzione di compiere il gesto.