L'esponente di Italia Viva indagata nell'inchiesta sul suo ex collaboratore Nicosia, arrestato a novembre. Secondo la procura di Palermo avrebbe portato all'esterno messaggi di mafiosi detenuti
La procura di Palermo ha notificato l'avviso di conclusione indagini alla deputata di Italia Viva, Giuseppina Occhionero, indagata con l’accusa di falso nell'ambito dell’inchiesta sul suo ex collaboratore Antonello Nicosia, arrestato a novembre. Secondo la Procura di Palermo, Nicosia avrebbe portato all’esterno dei messaggi da parte di mafiosi detenuti. La Dda ha chiuso anche le indagini per gli altri indagati dell’inchiesta, cioè il boss di Sciacca Accursio Dimino, Massimiliano Mandracchia, Luigi e Paolo Ciaccio.