"Più o meno gli stessi che fa qualche politico oggi"
Nuovo affondo del Papa alle politiche populiste. “Oggi, in Europa, quando si cominciano a sentire discorsi populisti o decisioni politiche di tipo selettivo non è difficile ricordare i discorsi di Hitler nel 1933, più o meno gli stessi che qualche politico fa oggi”, dice il Papa nella lunga intervista per l’emergenza coronavirus a Austen Ivereigh.
"Questa crisi ci tocca tutti: ricchi e poveri. E' un appello all’attenzione contro l’ipocrisia", ammonisce il Papa.
"Mi preoccupa l’ipocrisia di certi personaggi politici che dicono di voler affrontare la crisi, che parlano della fame nel mondo, e mentre ne parlano fabbricano armi. E' il momento di convertirci da quest’ipocrisia all’opera. Questo è un tempo di coerenza. O siamo coerenti o perdiamo tutto", avverte Francesco.