Il direttore di Libero risponde al presidente del Consiglio nazionale dell'ordine dei giornalisti: "Sua affermazione su di me delirante, continua a rompere le ba...!''. Verna: "Feltri trasuda odio"
Di Alisa Toaff
"Verna dice che trasudo odio e che sarà il consiglio di disciplina (dei giornalisti, ndr) a valutare le mie affermazioni? Che faccia quello che vuole. La sua mi sembra un'affermazione delirante perché io mi sono limitato a raccontare le cose come stanno. Tanto qualsiasi cosa facciamo noi a lui non va bene perché (Verna, ndr) è contro la libertà di stampa e di pensiero e secondo me dovrebbe essere processato lui!''.
E' quanto sottolinea all'Adnkronos il direttore di Libero' Vittorio Feltri commentando le parole del presidente del consiglio nazionale dell'Ordine dei Giornalisti Carlo Verna che, in una nota, in merito all'articolo di Feltri su 'Libero' ha affermato di essere ''stufo di affermazioni che trasudano odio, che ''è deontologicamente sbagliato''e che ''sarà dunque il Consiglio di disciplina, che è assolutamente autonomo, a valutare".
Silvia Romano, Verna (Ordine giornalisti): "Feltri trasuda odio"
''Siamo tutti sorpresi -prosegue Feltri- che lei (Silvia Romano, ndr) sia tornata in Italia manifestando la sua scelta nel dire che è passata all'Islam e questo ci stupisce perché passare all'Islam significa, quando vieni rapita, che stai con quello che ti ha rapita''. E sul titolo di 'Libero' conclude: "Non deve rompere le balle a me ma al direttore responsabile, io non c'entro niente perché sono semplicemente il direttore editoriale. Lui non riesce neanche a distinguere questi due ruoli, continua a rompere le balle a me ma se le rompe a se stesso!''.