La Segreteria di Stato Vaticana, sottoposta a grande pressione, era “ormai in balia” delle richieste di Gianluigi Torzi. E’ quanto si osserva, apprende l'Adnkronos, nel mandato di cattura emesso dall'Ufficio del Promotore Vaticano Gian Piero Milano e del suo aggiunto Alessandro Diddi, che ha portato all’arresto del broker, nella parte in cui si ricostruisce la lunga e complessa trattativa per addivenire a una soluzione sull’immobile di Londra.