La Fondazione ha avviato la campagna ‘Emergenza Alimentare Italia’ per la raccolta di fondi per le persone in difficoltà
L’emergenza sanitaria che si è abbattuta sull’Italia ha avuto forti ripercussioni sull’economia, trasformandosi fin da subito in una crisi anche sociale, “con il rischio che 1 milione di bambini scivolino dalla povertà relativa a quella assoluta”. A lanciare l’allarme è la Fondazione Banco Alimentare che ha appena avviato la campagna ‘Emergenza Alimentare Italia’ per la raccolta di fondi per le persone in difficoltà e per sensibilizzare i cittadini sul tema della povertà alimentare in Italia che cresce di giorno in giorno. Fino al 5 luglio sarà possibile sostenere la Campagna del Banco Alimentare con un sms al numero 45582 (il valore della donazione sarà di 2 euro per ciascun SMS inviato da cellulari e di 5 euro per le chiamate da rete fissa).
Negli ultimi mesi il numero di richieste di aiuto alimentare è aumentato mediamente di circa il 40% su tutto il territorio nazionale, con picchi del 70% nelle regioni del sud, un incremento di indigenti confermato anche dal crollo della ricchezza prodotta dal Paese, con un calo del PIL secondo ISTAT del 5,4% nel primo trimestre del 2020: di conseguenza si avverte la necessità di reperire più alimenti e più fondi per i costi di recupero e distribuzione.
Una moltitudine di persone chiede aiuto ed è destinata ad aumentare nei prossimi mesi con il perdurare della crisi economica: chi ha perso il lavoro, piccoli commercianti o artigiani che hanno dovuto chiudere, persone impiegate nel sommerso che non godono di particolari sussidi o aiuti pubblici e non hanno risparmi accantonati, come pure molti lavoratori a tempo determinato o con attività saltuarie che si sono fermate.
I dati ci dicono che il 77% delle famiglie già fragili ha visto cambiare la propria disponibilità economica e il 63,9% ha ridotto l’acquisto di beni alimentari. “Dal 2008 al 2016 il numero dei poveri è raddoppiato per poi assestarsi intorno ai 5 milioni, di cui 1,5 milioni già raggiunti dalla Rete Banco Alimentare - afferma Giovanni Bruno, Presidente della Fondazione Banco Alimentare Onlus. Il rischio concreto è che questi numeri possano raddoppiare in pochi mesi e che 1 milione di bambini scivolino dalla povertà relativa a quella assoluta”.