Granita di gelsi nello storico bar Roma di Lampedusa e passeggiata nella centralissima via Roma per il leader della Lega, Matteo Salvini, oggi sulla più grande delle Pelagie. Per lui strette di mano e selfie in un percorso di un chilometro costellato da decine di soste per ‘concedersi’ agli scatti. Poi sosta in un negozio di parrucchieria e in un negozio di prodotti ittici locali. “Dai che c’è la fai”, gli urla un lampedusano. “Salva quest’isola”, dice un isolano. Un altro si avvicina con indosso una maglietta con su scritto ‘Quando dici tu, tinni va!! (Quando dici tu te ne vai, ndr). “La indossavo la scorsa settimana quando è venuto qui un ministro (Luciana Lamorgese, ndr). “Sei una speranza”, gli dice un ragazzo siciliano emigrato a Monza.