Recuperata l'arma del delitto
La polizia ha effettuato due fermi nell'ambito delle indagini sull’omicidio di Luciano Amoretti, trovato cadavere nel suo domicilio sanremese ieri mattina. I provvedimenti sono stati emessi dall'autorità giudiziaria nei confronti del presunto autore materiale dell’omicidio e di un altro soggetto – entrambi residenti nella provincia di Asti - la cui posizione e le relative responsabilità sono al vaglio della Procura.
Dopo i sopralluoghi e rilievi tecnici della polizia scientifica nell’appartamento di corso Garibaldi dove Amoretti, era stato ucciso la sera precedente, le indagini dei poliziotti della squadra mobile e del commissariato di Sanremo hanno portato all’analisi di traffici telefonici delle celle, alla ricerca e visione di numerose telecamere private oltre a quelle comunali e alla verifica di tutti i veicoli transitati nelle vie di accesso alla città.
Il presunto autore materiale delitto "consapevole del quadro probatorio ormai raccolto nei suoi confronti - fa sapere la polizia - ha già ammesso le proprie responsabilità fornendo indicazioni che hanno consentito di recuperare l’arma utilizzata per il delitto oltre ad altro materiale di interesse probatorio, tra cui alcuni effetti personali asportati alla vittima".
