Le tracce non si sa se appartengono ad animali o all'uomo. I rilievi eseguiti nei pressi del luogo in cui è stato trovato il corpo del piccolo Gioele
Sono state trovate delle tracce ematiche, nella notte, durante i rilievi con luminol eseguiti nei boschi di Caronia (Messina), nei pressi del luogo in cui è stato trovato il corpicino del piccolo Gioele. Ma non si sa se appartengono ad animali o all'uomo. A darne conferma è l'avvocato Pietro Venuti, legale della famiglia Mondello, che ha partecipato agli accertamenti durati tutta la notte. Sono stati fatti anche dei prelievi da alcuni animali, cani e suini, per poi tracciarne il Dna.
E oggi nella zona sono in corso nuovi controlli. Due squadre dei vigili del fuoco sono arrivate con pale, picconi e diverse scatole. I vigili del fuoco sono scesi proprio nella zona del ritrovamento dei resti del bambino, a circa 300 metri dal luogo in cui è stata trovata la madre Viviana Parisi. Sul posto anche diverse macchine della Guardia di finanza, dei carabinieri e della polizia.
Il cranio del piccolo Gioele sarà esaminato martedì prossimo dai medici legali, ha reso noto l'avvocato Venuti. "Riteniamo che questo possa essere un atto importante per le indagini", ha detto il legale.