"Quello che sta avvenendo e le responsabilità che saranno accertate" dalla magistratura vaticana "non può che creare disorientamento tra i fedeli". Lo sottolinea con preoccupazione il Segretario di Stato Vaticano cardinale Pietro Parolin parlando, ai margini di un evento ecumenico, degli scandali finanziari che scuotono il Vaticano.
C’è disorientamento tra i fedeli. "Sì sì questo io perlomeno lo vivo con grande sofferenza - osserva il porporato-. Quello che sta succedendo e le varie responsabilità che saranno accettate dall'autorità giudiziaria non possono che creare disorientamento". Quindi, citando un proverbio cinese, annota: "Fa molto più rumore un albero che cade che una foresta che cresce. Nella chiesa la foresta cresce, c’è tanto bene, il male che c’è purtroppo è presente come in ogni realtà ma dovremmo tenere anche tutto il bene che c’è".
Quanto ad eventuali date per il processo sugli scandali finanziari, Parolin dice di non esserne al corrente: "No che io sappia, non sono al corrente di date fissate. Immagino che si arriverà anche a una conclusione dell’indagine e che a quel punto i giudici, il pg in base agli elementi..". Il cardinale Becciu ‘licenziato’ dal Papa andrà a processo? "Non lo so", la replica di Parolin.
Il porporato risponde anche sul fatto di non essere più nella Commissione cardinalizia dello Ior. E dice che la sostituzione non è collegata all’inchiesta. Parolin parla di " normale avvicendamento. Il Santo Padre ha ritenuto che altri cardinali potevano svolgere quel compito però personalmente per quello che conosco non è legato sicuramente alle vicende economiche del Vaticano".